Il segreto della muffa nobile

Il segreto della muffa nobile

Un fungo magico per vini eccezionali: il nostro Mufit

Il segreto della muffa nobile

Muffa nobile in vigna e nel vino: sapete cos'è? Chi la conosce forse si sta già leccando i baffi, ma forse c'è anche chi ne ha sentito parlare di sfuggita senza mai capire perché e come la muffa - quella nobile, ovviamente - possa diventare un ingrediente segreto per vini unici e capaci di farsi ricordare nel tempo.

 

La Botrytis cinerea

E' questo il nome tecnico della muffa nobile. Sì, perché le muffe non sono tutte uguali e, diciamocelo chiaramente, quando sentiamo la parola "muffa" il primo pensiero che ci viene in mente non è di certo positivo. La muffa è un fungo e solitamente quando appare su un alimento vuol dire che si è deteriorato o sta andando a male. Beh... non sempre è così, perché le muffe non sono tutte uguali. La Botrytis cinerea, nota come muffa nobile o marciume grigio dal colore che assumono i grappoli attaccati da questo fungo, è in grado di impreziosire l'uva regalandole sfumature e aromi particolarissimi che ritroveremo nel calice.
 

Dove e quando nasce la muffa nobile

La muffa nobile tende a formarsi in presenza di un’alternanza tra il caldo asciutto e una giusta quantità di umidità, data spesso dalla rugiada mattutina e la presenza di alcune varietà di uve che sono un pò più resistenti. In queste condizioni la Botrytis Cinerea, da marciume grigio, diviene muffa nobile. A Bertinoro la muffa nobile attacca in particolare i grappoli di Albana e Malvasia. Nutrendosi degli zuccheri presenti nell’uva, asciuga l’acqua contenuta nell’acino stesso e consente di ottenere vini con sentori unici. E' un processo tanto affascinante quanto delicato. Uno studio dell’Università di Devis California ha dimostrato che la muffa nobile induce processi metabolici sugli acini d'uva bianca che normalmente si verificano solo durante la maturazione delle uve a bacca rossa. Da qui derivano i sentori particolari che contraddistinguono questi vini.
 
Il nostro Mufit 
Nella nostra vigna la muffa nobile attacca gli acini di Malvasia. Da questo particolare processo naturale nasce il vino Mufit, un bianco secco con muffa nobile davvero unico nel suo genere. A un colore paglierino con riflessi brillanti unisce profumi inteni floreali e fruttati, con una nota agrumata e quel "quid" indescrivibile regalato dalla muffa nobile. Una sintesi di profondità ed equilibrio che stupisce anno dopo anno chi beve questo vino. A tavola è ideale con crostacei, piatti a base di pesce, frutti di mare, risotto con gamberi, formaggi stagionati ed erborinati.